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Archivio: Dicembre 2021
Voucher Internazionalizzazione CCIA Frosinone – Latina
La Camera di Commercio di Frosinone e Latina ha predisposto il Bando Voucher Internazionalizzazione a sostegno delle imprese delle province di Frosinone e Latina con l’obiettivo di rafforzare la loro capacità di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco.
Le risorse complessivamente stanziate dalla Camera di Commercio a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a 454.349,45 di euro.
Soggetti beneficiari
Possono partecipare tutte le MPMI (come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n.651/20142) appartenenti alla circoscrizione territoriale delle camere di commercio di Frosinone e Latina.
Tipo di agevolazione
L’agevolazione consiste nella concessione di contributi a fondo perduto sotto forma di voucher, che avranno un importo unitario massimo di euro 15.000,00;
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
a) servizi di consulenza e/o formazione resi da professionisti relativi a uno o più ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale sotto indicati;
b) realizzazione di spazi espositivi (virtuali e, laddove possibile, fisici compreso il noleggio e l’eventuale allestimento nonché l’interpretariato e il servizio di hostess resi da professionisti ) e B2B, comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (inclusa l’assicurazione).
Gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale ricompresi nel Bando dovranno riguardare:
a) percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, quali ad esempio:
- i servizi di analisi e orientamento specialistico per facilitare l’accesso e il radicamento sui mercati esteri, per individuare nuovi canali, ecc.;
- il potenziamento degli strumenti promozionali e di marketing in lingua straniera, compresa la progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti di cataloghi/ brochure/presentazioni aziendali;
- l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie all’esportazione nei Paesi esteri o a sfruttare determinati canali commerciali (es. GDO); - la protezione del marchio dell’impresa all’estero;
- i servizi di assistenza specialistica sul versante legale, organizzativo, contrattuale o fiscale legato all’estero, con specifico riferimento alle necessità legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
- l’accrescimento delle capacità manageriali dell’impresa attraverso attività formative a carattere specialistico (soprattutto a distanza);
- lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo in impresa di temporary export manager (TEM) e digital export manager in affiancamento al personale aziendale;
b) lo sviluppo di canali e strumenti di promozione all’estero (a partire da quelli innovativi basati su tecnologie digitali), quali ad esempio:
- la realizzazione di “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di percorsi (individuali o collettivi) di incontri d’affari e B2B virtuali tra buyer internazionali e operatori nazionali, anche in preparazione a un’eventuale attività incoming e outgoing futura;
- l’avvio e lo sviluppo della gestione di business on line, attraverso l’utilizzo e il corretto posizionamento su piattaforme/marketplace/sistemi di smart payment internazionali; progettazione, predisposizione, revisione, traduzione dei contenuti del sito internet dell’impresa, ai fini dello sviluppo di attività di promozione a distanza;
- la realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera per favorire le attività di e-commerce;
- laddove possibile, la partecipazione a fiere o eventi con finalità commerciale all’estero o anche a fiere internazionali in Italia;
- la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale (compresa quella virtuale), quali: analisi e ricerche di mercato, per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco; ricerca clienti/partner, per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione; servizi di follow-up successivi alla partecipazione, per finalizzare i contatti di affari.
Presentazione delle domande
Le richieste di voucher, che potranno essere precaricate in piattaforma dalle ore 11.00 del 13 dicembre 2021, dovranno essere inviate, a pena di esclusione, attraverso lo sportello on line “contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 11:00 del 15 dicembre 2021 alle ore 21:00 del 12 aprile 2022.
È prevista una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Oltre al superamento dell’istruttoria amministrativo-formale è prevista una valutazione di merito relativa all’attinenza della domanda con gli ambiti di attività a sostegno del commercio internazionale.
Se desideri ricevere maggiori informazioni o assistenza nella compilazione della domanda, oppure sei alla ricerca di un TEM o Digital TEM, compila questo form o chiama al numero 06 5919749.
Finanziamenti SIMEST: Prolungato fino al 31 Maggio il Termine per Presentare le Domande
È stato prolungato fino al 31 maggio 2022 il termine per presentare le domande di finanziamento a valere sul Fondo 394, la cui chiusura era inizialmente prevista per il 3 dicembre.
Lo ha reso noto SIMEST, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, che gestisce in Fondo in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI).
Il Fondo 394 è lo strumento pubblico a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) con l’obiettivo di favorire la transizione digitale ed ecologica delle PMI italiane a vocazione internazionale.
Dotato inizialmente di €1,2 miliardi, ha ancora a disposizione circa €360 milioni per finanziare la trasformazione delle PMI e sostenerne la crescita nei mercati esteri.
Rimangono invariate le agevolazioni, che prevedono una quota a fondo perduto fino al 25% e tasso agevolato pari – ad oggi - allo 0,055%. Le aziende con almeno una sede operativa al Sud godono di risorse dedicate e di una quota a fondo perduto fino al 40% dell’importo complessivo del finanziamento.
Dal 28 ottobre, data di apertura del portale, sono stati richiesti dalle PMI quasi 840 milioni di euro di finanziamenti, di cui oltre il 30% dalle imprese del Mezzogiorno.
Simest ha comunicato anche i risultati per singola tipologia di finanziamento: oltre 440 milioni di euro le richieste ricevute per lo strumento “Transizione digitale ed ecologica”. Si tratta di un finanziamento agevolato, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio.
Le risorse ottenute dovranno essere destinate per una quota almeno pari al 50% a investimenti per la transizione digitale e per la restante quota a investimenti per la transizione ecologica e la competitività internazionale. Lo strumento ha una durata di 6 anni, con 2 di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 300mila euro che non può comunque superare il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.
Circa 230 milioni di euro di richieste sono state ricevute per lo strumento “Sviluppo del commercio elettronico (E-commerce)”, dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali. Si tratta di una tipologia di finanziamento che finanzia la creazione o il miglioramento di una piattaforma propria di e-commerce o l’accesso a una piattaforma di terzi (market place) per la commercializzazione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano. L’importo finanziabile va da 10 mila euro fino a un massimo di 300 mila per una piattaforma propria e fino a un massimo di 200 mila per market place, senza comunque superare il 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati. La durata del finanziamento è di 4 anni con 1 anno di pre- ammortamento.
Rimane il solido il supporto al settore delle Fiere con circa 170 milioni richiesti da parte delle PMI per la partecipazione a questa tipologia di eventi. Lo strumento “Partecipazione delle PMI a fiere e mostre internazionali” è un finanziamento agevolato per la partecipazione di PMI a un singolo evento di carattere internazionale, anche virtuale, tra: fiera, mostra, missione imprenditoriale e missione di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati esteri o in Italia. Almeno il 30% del finanziamento deve essere destinato a spese digitali connesse all’evento, a meno che l’evento stesso non sia a tema digital o ecologico. L’importo massimo del finanziamento è pari a 150mila euro e non può comunque superare il 15% dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio approvato e depositato. Il periodo di rimborso è di 4 anni, con 1 anno di pre-ammortamento.
In questi mesi di difficoltà abbiamo aiutato e affiancato molte realtà italiane ad accedere alla misura più adatta al raggiungimento dei propri obiettivi di export. Se desideri ulteriori informazioni o hai bisogno di assistenza per presentare la domanda contattaci compilando il form su questa pagina oppure chiamaci allo 065919749.
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